Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della piccola e media Impresa

OPPORTUNITÀ PER I CITTADINI E PER LE IMPRESE

Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione – Avviso pubblico di Italia Lavoro

Nell’ambito del programma SPA-Sperimentazioni di Politiche Attive (Botteghe), la finalità di Italia Lavoro con il presente avviso è di favorire la trasmissione ai giovani di competenze specialistiche e il ricambio generazionale nei mestieri artigianali.

 

Attraverso la promozione e la realizzazione di un sistema di Botteghe e l’attivazione di 934 tirocini della durata di sei mesi, l’obiettivo è quello di stimolare la nascita di nuova imprenditoria e i processi di innovazione, internazionalizzazione e sviluppo di reti su base locale.

L’Ufficio Politiche del lavoro di CNA TERAMO ha attivato un servizio di informazione e tutoraggio delle aziende. Per informazioni: 0861/239418 – 338/3990476 – corona@cnateramo.com

FINALITÀ DELL’AVVISO

Promuovere un sistema di “Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione” per l’attivazione di 934 percorsi di tirocinio semestrali, così suddivisi:

– 539 tirocini in Botteghe in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia;

– 395 tirocini in Botteghe nelle restanti Regioni.

Per Bottega di Mestiere e dell’Innovazione si intende un raggruppamento in grado di favorire la trasmissione di competenze specialistiche verso le nuove generazioni, il ricambio generazionale e di stimolare la nascita di nuova imprenditoria, i processi di innovazione e di internazionalizzazione, nonché lo sviluppo di reti su base locale.

Possono partecipare all’Avviso, raggruppamenti (costituiti o costituendi) formati da un Soggetto Promotore e uno o più Soggetti Ospitanti (massimo dieci) costituiti in una delle seguenti forme:

– Consorzio;

– Associazione Temporanea di Imprese o di Scopo (ATI/ATS);

– Contratto di rete;

– Partnership;

– Altre forme regolamentate.

SOGGETTI COINVOLTI

– Soggetto ideatore e attuatore: Italia Lavoro SpA – Ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle PoliticheSociali. – Soggetti Promotori: enti pubblici o privati abilitati a promuovere tirocini così come individuati nelle Linee guida nazionali e nelle normative regionali di riferimento.

– Soggetti Ospitanti: aziende private presso le quali verranno svolti i tirocini.

– Tirocinanti: giovani inoccupati/disoccupati, di età compresa tra 18 e i 35 anni non compiuti, di cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’UE o extracomunitari con regolare permesso di soggiorno. TIPOLOGIE DI BOTTEGA

Le Botteghe – ciascuna delle quali dovrà ospitare da un minimo di sette a un massimo di dieci tirocinanti – possono essere di due tipologie:

– Botteghe “settoriali”: coinvolgono aziende che operano allo stesso stadio di un ciclo produttivo in uno degli otto comparti previsti dall’Avviso (Abbigliamento-Moda; Agroalimentare Enogastronomia Ristorazione; Artigianato Artistico; Grande Distribuzione Organizzata; Legno-Arredocasa; Meccanico; Navale; Stampa). – Botteghe “di filiera”: coinvolgono aziende che operano lungo l’intero ciclo di vita di un prodotto, in una delle tre filiere previste dall’Avviso (Abbigliamento-Moda; Agroalimentare-Enogastronomia-Ristorazione; Legno- Arredocasa). Alle Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione, possono partecipare le aziende in possesso di specifici Codici Ateco indicati nell’Appendice dell’Avviso, nonché aziende operanti nel campo dell’Artigianato Digitale, che utilizzano tecnologie digitali per la fabbricazione di nuovi prodotti o per lo sviluppo di processi produttivi non convenzionali, in particolare: modellizzazione e stampa 3D; strumenti di prototipazione elettronica avanzata e software dinamici;tecnologie di “open hardware”; lavorazioni digitali quali il taglio laser e la fresatura a controllo numerico.

 

TIPOLOGIE DI TIROCINI

I tirocini hanno durata semestrale, sono regolati dalle Linee guida nazionali e dalle normative regionali di riferimento e si qualificano come percorsi di inserimento/reinserimento lavorativo. Dovranno concludersi entro il 31/03/2017 e prevedere un impegno del tirocinante non inferiore alle 25 ore settimanali. Si distinguono in:

– tirocini effettuati nella Regione di residenza del giovane;

– tirocini in mobilità geografica nazionale, cioè percorsi di tirocinio effettuati in una Regione diversa da quella di residenza del tirocinante.

I Soggetti Ospitanti della Bottega, con sede/unità operativa in uno dei Paesi membri dell’UE o Svizzera, potranno attivare, nell’ambito dei suddetti percorsi, esperienze di mobilità geografica transnazionale ciascuna della durata di 1, 2 o 3 mesi.

I profili professionali per i quali è possibile attivare i percorsi di tirocinio sono quelli indicati nell’Appendice dell’Avviso, in relazione a ciascuna tipologia di Bottega di Mestiere e dell’Innovazione.

CONTRIBUTI PREVISTI

Soggetti Promotori:

– Contributo massimo pari a € 500,00 per le attività di gestione dei tirocini per ciascun percorso della durata di 6 mesi. Il diritto al contributo maturerà nella misura del 50% a compimento di metà del percorso di tirocinio e nella misura del 100% a completamento dell’intero percorso.

Soggetti Ospitanti

– Contributo mensile pari a € 250,00 per le attività di tutoraggio individuale svolte in favore di ciascun tirocinante. Tirocinanti: – Indennità di partecipazione pari a € 500,00 mensili per i tirocini effettuati nella Regione di residenza del giovane. – Indennità di partecipazione pari a € 500,00 mensili più una indennità di mobilità per i tirocini in mobilità geografica nazionale (sono finanziabili massimo 140 percorsi in mobilità geografica nazionale).

– Indennità di mobilità, per i mesi di tirocinio in mobilità geografica transnazionale (sono finanziabili massimo 224 mesi in mobilità geografica transnazionale).

Si precisa che:

− i contributi spettanti al Soggetto Promotore e al Soggetto Ospitante saranno erogati al termine di ciascun percorso di tirocinio;

− sarà inoltre riconosciuto un rimborso spese, per i costi assicurativi INAIL sostenuti per l’attivazione dei percorsi di tirocinio;

− la soglia minima di frequenza richiesta per l’erogazione della borsa di tirocinio è indicata nelle normative regionali di riferimento, ove non sia prevista è richiesto il 70% del percorso formativo per ciascun mese; − nelle Regioni in cui la normativa preveda una indennità di partecipazione superiore a € 500,00 sarà cura del Soggetto Promotore assicurarsi che venga garantito il riconoscimento della quota eccedente.